Che emozioni ha regalato Ambra Esposito in diretta streaming TV, 6 ore di fuso orario separano la Cina dall’Italia. Medaglia d’oro per la giovane dorsista giallorossa, un oro che pesa e che fa intravedere le potenzialità di una strafelice Ambra “Ho messo dentro tutta la mia voglia in questa gara; non ho mollato nulla fino all’ultimo centimetro” il commento a caldo della nostra atleta. Del resto 2’10”42, il crono fatto registrare stamane (ora italiana) nella finale di Nanchino, rappresenta un tempo che valeva la convocazione ai Campionati Europei di Berlino e forse anche una finale. Migliorato anche il record italiano di categoria cadetti che già le apparteneva! Ma va bene così. Nessuno vuole bruciare le tappe. Il progetto di crescita e monitoraggio degli atleti, messo a punto dal prof. Lello Avagnano in questi anni, comincia a dare i suoi frutti. “Ambra ha lavorato tanto e sodo quest’anno, sia fuori che dentro l’acqua, adesso è matura e pronta ad affrontare un salto di qualità in prospettiva dei Campionati Mondiali di Kazan 2015 e soprattutto Olimpiadi di Rio 2016” queste le parole di Lello Avagnano. Nel corso di questo anno Ambra è cresciuta davvero tanto dal punto di vista tecnico e mentale. La programmazione studiata da Avagnano quest’anno era incentrata al raggiungimento della migliore prestazione a quella che rappresenta uno degli appuntamenti più importanti del settore: le Olimpiadi giovanili. Un risultato storico per il Circolo Canottieri Napoli che va ad aggiungersi ai successi conseguiti dal resto della squadra nelle altre competizioni internazionali. Un lavoro eccellente svolto da tutto il team tecnico capitanato da Lello Avagnano. Che squadra!!